SAN GIACOMO APOSTOLO
Pescatore
di uomini
Giacomo,
fratello dell’apostolo Giovanni, è detto “Maggiore” per distinguerlo
dall’apostolo omonimo, Giacomo di Alfeo. La sua vita cambia radicalmente quando
accoglie l’invito di Gesù a diventare “pescatore di uomini”. Andando oltre - si
legge nel Vangelo secondo Matteo – Gesù “vide altri due fratelli, Giacomo di
Zebedeo e Giovanni suo fratello, che nella barca insieme con Zebedeo, loro
padre, riassettavano le reti. Ed essi subito, lasciata la barca e il padre, lo
seguirono”. Di carattere impetuoso, lui e suo fratello sono chiamati da Gesù
stesso con l’appellativo di “boanergés” (figli del tuono).
Sul
monte della Trasfigurazione e su quello dell’agonia
Giacomo
è testimone della gloria di Gesù, dell’evento della Trasfigurazione: “Gesù –
scrive l’evangelista Matteo - prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo
fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte. E fu trasfigurato
davanti a loro; la sua faccia risplendette come il sole e i suoi vestiti
divennero candidi come la luce”. L’apostolo è anche testimone dell’agonia di
Gesù nell’orto del Getsemani: “Presi con sé Pietro, Giacomo e Giovanni – si
ricorda nel Vangelo di Marco – cominciò a sentire paura e angoscia”.
Primo
apostolo martire
Gesù
gli preannuncia il martirio. “Potete bere – scrive Matteo - il calice che io
sto per bere?”. Giacomo e Giovanni gli rispondono: “Lo possiamo”. La sua morte
è descritta negli Atti degli Apostoli: “In quel tempo il re Erode cominciò a
perseguitare alcuni membri della Chiesa. Fece uccidere di spada Giacomo,
fratello di Giovanni”. Dopo la decapitazione, secondo la Legenda Aurea del
frate domenicano Jacopo da Varagine, il suo copro viene traslato in Spagna.
La
tomba di Giacomo
Secondo
la tradizione, nell’831, dopo un prodigioso fenomeno luminoso in prossimità del
monte Liberon, viene scoperto un sepolcro con la scritta: “Qui giace Jacobus,
figlio di Zebedeo e di Salome”. Il luogo viene denominato campus stellae
(“campo della stella”), nome da cui deriverà poi quello della città di Santiago
di Compostela. Nel 1075 inizia la costruzione della basilica a lui dedicata e
fin dal Medioevo, il Santuario è meta di pellegrinaggi, prima da tutta Europa e
poi da ogni parte del mondo.
Il
cammino di Santiago
Il
Cammino di Santiago è una delle vie più importanti della storia e della cristianità.
Scrive Paulo Coelho: “Lo Spirito dei vecchi pellegrini della Tradizione ti
accompagna nel viaggio. Il cappello ti ripara dal sole e dai cattivi pensieri;
il mantello ti salva dalla pioggia e dalle cattive parole; il bastone ti
protegge dai nemici e dalle cattive azioni. La benedizione di Dio, di San
Giacomo e della Vergine ti accompagni per tutte le notti e tutti i giorni”.
Commenti
Posta un commento