SANTA MARIA GIUSEPPA ROSSELLO




Santa Maria Giuseppa Rossello, di origini albissolese, figlia di artigiani della ceramica, cresce in una famiglia numerosa e sana, che l’aiuta a maturare tramite il lavoro, il sacrificio e la carità. Desiderosa di spendere tutta la sua vita per gli altri, risponde alla chiamata di Dio che le giunge dal Vescovo di Savona, monsignor Agostino Maria de Mari. Il 10 agosto 1837, insieme ad un gruppo di giovani sue compagne, inizia a vivere in fraternità nella Commenda dei Cavalieri di Malta, dove accoglie le ragazze di strada.
Ma la sua attenzione verso gli altri non si ferma alle bambine bisognose. Ella dona misericordia in ogni circostanza, ai malati, agli appestati, alle prostitute, agli emigrati, per i quali invia le sue suore in America. La prima spedizione missionaria parte da Genova per Buenos Aires il 14 novembre 1874; insieme alle suore della Misericordia partono i Salesiani, con la benedizione di Don Bosco.
Desiderosa di curare le vocazioni, apre in Savona un seminario e offre gli studi ai giovani poveri, che desiderano diventare sacerdoti.

Questa vita tanto ricca si spegne il 7 dicembre 1880. Ma non si arresta il fuoco del suo carisma, che raggiunge i fratelli di quattro continenti (Europa,Americhe,Asia,Africa). La chiesa la proclama Beata il 6 novembre 1938 e ne dichiara la Santità il 12 giugno 1949.  

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