SANTA COSTANZA CERIOLI
Costanza
Cerioli nacque il 28 gennaio 1816
a Soncino (Cremona) da genitori nobili e ricchi:
Francesco Cerioli e Francesca Corniani.Era di costituzione gracile e delicata.
Dai dieci ai sedici anni fu affidata alle Suore della Visitazione di Alzano,
dove si fece notare per la bontà dell'animo e la diligenza nello studio.
Aveva 19
anni quando il 30 aprile 1835 andò sposa al nobile e ricco Gaetano Busecchi dei
conti Tassis, che aveva 60 anni (siamo nell'epoca in cui i matrimoni erano combinati
dai familiari) e con il marito si trasferì a Comonte diSeriate,
sempre nel bergamasco. Nei confronti del coniuge,
tanto più anziano di lei, malato e spiritualmente lontano, Costanza Cerioli fu
sempre generosa, paziente e docile. Ebbe tre figli, uno morì appena nato, un
altro ad appena un anno, il terzo infine all'età di 16 anni. Rimase vedova il
25 dicembre 1854 e, ormai sola e ricca, nonostante avesse solo 38 anni, si
isolò dal mondo e visse ritirata nella sua casa, dedicandosi alle opere di
carità, in cui impegnò il suo patrimonio.
Iniziò
prendendo in casa due orfanelle, che man mano aumentarono di numero, insieme
alle persone incaricate della loro formazione ed assistenza; così l'8 dicembre
1857 fondò l'Istituto delle suore della Sacra
Famiglia e lei, la
vedova Costanza, diventò suora prendendo il nome di suor Paola Elisabetta. Dopo
qualche anno fondò anche iFratelli della Sacra Famiglia,
dediti al lavoro ed all'apostolato nei campi agricoli.
Personalmente
scrisse per i suoi Istituti le Regole,
che furono approvate dal vescovo di Bergamo; si consumò in questa assistenza
sociale e attività religiosa ed a soli 49 anni morì a Comonte il 24 dicembre
1865.
Fu beatificata il 19 marzo 1950 da papa Pio XII. È stato
proclamata santa da papa Giovanni Paolo II il 16 maggio 2004.
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